(A) Tasse
Il Prinsjesdag 2023 è un evento annuale nei Paesi Bassi, contrassegnato dal discorso del re Guglielmo-Alessandro che presenta le politiche e i piani governativi per l’anno 2024. Questo giorno include anche la processione reale ed è cruciale per stabilire l’agenda politica e fiscale nei Paesi Bassi. Il 19 settembre 2023, il governo ha presentato le sue proposte politiche per l’anno successivo.
Vendi birra, vino o altre bevande alcoliche? L’imposta speciale sulla birra, sul vino e sulle altre bevande alcoliche aumenterà del 16,2% a partire dal 1° gennaio 2024.
- Il prezzo di una cassa di birra aumenterà di 0,50€. Questo equivale a 0,02 € per bottiglia.
- Una bottiglia di vino aumenterà di media di 0,13 €.
Per chi?
- venditori di alcol
- produttori di alcol
- importatori di alcol.
L’esenzione dei benefici per le piccole e medie imprese (PMI) sarà ridotta nel 2024. Sei un lavoratore autonomo o un imprenditore PMI? Sei un imprenditore ai fini dell’imposta sul reddito? Pagherai più tasse nel 2024 sui profitti che hai ottenuto. Pertanto, sottrai dal tuo reddito nella dichiarazione dei redditi il 12,7% di esenzione dei benefici delle PMI. Prima era del 14%.
Per chi?
- Lavoratori autonomi e imprenditori PMI che pagano l’imposta sul reddito e, quindi, hanno una forma giuridica senza personalità giuridica (ad esempio, impresa individuale, società di persone, società di persone)
Hai diritto alla deduzione per lavoratore autonomo? L’importo che puoi detrarre dai tuoi profitti è diminuito ogni anno da quando è cambiata la legge nel 2022. Nel 2023, la deduzione per lavoratore autonomo sarà di 5.030 €. Nel 2024, la deduzione per lavoratore autonomo sarà ridotta a 3.750 €. Pagherai più tasse se la deduzione per lavoratore autonomo diminuisce.
L’importo della deduzione per lavoratore autonomo nei prossimi anni:
- 2024: 3.750€
- 2025: 2.470 €
- 2026: 1.200€
- 2027: 900€
Per chi?
- Lavoratori autonomi che hanno diritto alla deduzione per lavoratore autonomo.
Sei un imprenditore ai fini dell’imposta sul reddito? Lo sconto sul pagamento dell’imposta sul reddito (IR) verrà eliminato. Non riceverai più uno sconto se paghi il tuo saldo fiscale provvisorio in un’unica soluzione (anziché a rate) prima della data di scadenza finale del primo periodo di pagamento. Si prevede che il cambiamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2024
L’assegnazione di viaggio esente da tasse aumenterà passando da 0,21 € a 0,23 € per chilometro il 1° gennaio 2024.
Sei un lavoratore autonomo? Allora puoi dedurre questa somma per chilometro dai tuoi profitti se sei un imprenditore ai fini dell’imposta sul reddito .
Sei un datore di lavoro? Puoi rimborsare le spese di viaggio dei dipendenti esenti da tasse. Questo si applica anche alle spese di viaggio in trasporto pubblico. E per le spese di taxi, barca o aereo. Purché sia ragionevole.
Puoi concedere ai tuoi dipendenti un’assegnazione di viaggio superiore a 0,23 € per chilometro. Questo aumento è quindi considerato come stipendio del dipendente. Puoi designare l’aumento come tasso salariale finale tramite il sistema dei costi del lavoro (WKR). In questo modo, l’aumento aggiuntivo sarà esente da tasse.
Il sussidio di viaggio esente da tasse non è per gli imprenditori che rimborsano ai loro dipendenti il costo di un’auto o di una bicicletta aziendale.
Per chi?
- Datori di lavoro che rimborsano le spese di viaggio dei loro dipendenti
- Lavoratori autonomi che utilizzano le spese di viaggio come concetto deducibile.
Cosa sta cambiando?
Vendi bevande analcoliche, come bibite e succhi di frutta? L’imposta sul consumo di queste bevande aumenterà. A partire dal 1° gennaio 2024, l’imposta sul consumo di queste bevande aumenterà raggiungendo i 26,13 € per 100 litri (ettolitro).
A partire dal 1° gennaio 2024, l’acqua minerale e il latte non saranno più inclusi in queste bevande analcoliche. Da questa data non sarà più necessario pagare l’imposta sul consumo per l’acqua minerale e il latte.
Per chi?
Imprenditori che vendono bevande analcoliche, come bibite e succhi di frutta. imprenditori che vendono acqua minerale e latte.
Cosa sta cambiando?
Sei un imprenditore ai fini dell’imposta sul reddito? Il tasso della casella 3 dell’Imposta sul Reddito aumenterà passando dal 32% al 36% a partire dal 1° gennaio 2024.
La franchigia fiscale della casella 3 rimarrà di 57.000 euro nel 2024. Per i coniugi fiscali insieme sarà di 114.000 €. La detrazione esente da tasse aumenterà inizialmente (indicizzata) fino a 62.643 €.
Per chi?
Imprenditori per l’imposta sul reddito
(B) Personale
Cosa sta cambiando?
Sei un datore di lavoro? E stai assumendo un dipendente straniero con talento o conoscenze speciali? Non potrai più rimborsare illimitatamente i costi aggiuntivi sostenuti dal tuo dipendente a causa del trasferimento nei Paesi Bassi esenti da tasse. Da ora in poi dovrai anche informare ogni anno l’Agenzia delle Entrate su come desideri rimborsare questi costi extraterritoriali.
Questo è un aggiustamento al regime attuale del 30%. Presto potrai rimborsare i costi pagando il 30% del salario esente da tasse. La compensazione stessa è inclusa in quel 30%. Non è necessario indicare quali costi il tuo dipendente abbia effettivamente sostenuto.
A partire dal 1° gennaio 2024 ci sarà un importo massimo per questa opzione. Puoi rimborsare i costi fino a un massimo del 30% della Legge sugli Standard dei Salari Superiori (WNT) per i salari più alti. Questa cifra è determinata ogni anno.
Il tuo dipendente deve soddisfare le condizioni della regola del 30%. E dovrai registrare il tuo dipendente presso le Autorità Fiscali come utente della facilità del 30%.
Per chi?
Datori di lavoro che consentono a un dipendente straniero con conoscenze o talenti speciali di venire nei Paesi Bassi. Si prevede che il cambiamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.
(C) Assistenza all’infanzia
Cosa sta cambiando?
Lavori nell’assistenza all’infanzia? L’asilo nido può essere offerto in diverse lingue. Può essere offerta assistenza all’infanzia multilingue in tedesco, inglese o francese. Potrà essere offerto al massimo il 50% del tempo di assistenza al giorno in modo multilingue.
Per chi?
- Imprenditori che lavorano nell’assistenza all’infanzia. Si prevede che l’emendamento alla Legge sull’Assistenza all’Infanzia entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.
(D) Piani fiscali per un’impresa individuale
Le tue entrate nel riquadro 1 sono tassate in due fasce. Nel 2024 pagherai il 36,97% di imposte sulle tue entrate fino a 75.624 euro. Questo è lo 0,04 punti percentuali in più rispetto al 2023. L’anno prossimo, come nel 2023, pagherai il 49,5% dell’imposta sul reddito sulle tue entrate superiori a 75.624 euro. Ai beneficiari dell’AOW viene applicata una prima fascia adeguata.
Negli altri anni, l’importo dei limiti della fascia aumentava con il tasso di inflazione. Quest’anno l’incremento è del 3,55%. Questo è meno del tasso di inflazione del 9,9%. Ciò significa che è più probabile che paghi l’aliquota più alta della seconda fascia.
Se possiedi il 5% o più delle azioni di un’azienda, hai un “interesse sostanziale”. Puoi poi ricevere una distribuzione di utili o dividendi. Nel 2023 hai pagato un’imposta del 26,9%. Nel 2024, i dividendi ricevuti da un interesse sostanziale saranno tassati in un sistema a due fasce. Paghi il 24,5% di imposte sul reddito fino a 67.000 euro. Oltre questo importo, l’aliquota è del 31%.
Nel 2024, pagherai meno tasse nel riquadro 2 per le distribuzioni di utili fino a circa 106.000 euro. Pagherai più tasse per distribuzioni di utili più elevate nel 2024 rispetto al 2023. Potrebbe essere interessante distribuire gli utili risparmiati nella tua impresa nel 2023. Consulta il tuo consulente. Tieni presente: dopo il pagamento di un dividendo, avrai denaro e investimenti privati. Questo è quindi il capitale nel riquadro.
Nel riquadro 3 c’è un capitale esente da imposte di 57.000 euro. Se il valore supera questa esenzione, paghi le tasse su di esso nel riquadro 3.
Hai risparmi o investimenti? Allora non paghi tasse sul tuo patrimonio fino a 57.000 euro nel 2024. Hai di più? Allora paghi il 34% di imposte sul rendimento che hai ottenuto. Il rendimento è il guadagno che ottieni dai risparmi e dagli investimenti. Il governo calcola un tasso fisso di rendimento per gli investimenti del 6,04% nel 2024. Il rendimento dei risparmi è determinato successivamente. Con effetto retroattivo al 1° gennaio 2023, i soldi sui conti di terzi davanti a un notaio o a un usciere sono considerati risparmi. Questo si applica anche alla quota dei proprietari nel patrimonio di una comunità di proprietari (VVE).
Anche i debiti sono inclusi nel riquadro 3. I costi dei tuoi debiti vengono detratti dal prodotto dei tuoi attivi. I costi dei tuoi debiti vengono addebitati a un tasso di interesse fisso. Non puoi dedurre una somma fissa dai tuoi debiti. Questo è il limite del debito. Il limite del debito e il tasso di interesse saranno determinati successivamente.
A partire dal 2024, non sarà più necessario dichiarare crediti e debiti reciproci tra coniugi fiscali o tra genitori e figli minorenni.
Si riduce l’esenzione sui profitti delle PMI
L’esenzione sui profitti delle PMI riduce il reddito imponibile dopo le deduzioni aziendali. La percentuale diminuirà passando dal 14% al 12,7% nel 2024. Di conseguenza, gli imprenditori con alti guadagni saranno quelli più colpiti.
Lavora almeno 1.225 ore nella sua impresa? Allora ha diritto alla deduzione per lavoratori autonomi. La deduzione per i lavoratori autonomi sarà ridotta di 1.280 euro nel 2024. La deduzione per i lavoratori autonomi sarà quindi di 3.750 euro. Negli anni a venire, la deduzione per i lavoratori autonomi continuerà a diminuire fino a 900 euro nel 2027.
La deduzione per chilometro esente da tasse aumenterà passando da 21 a 23 centesimi nel 2024. Come imprenditore, potrai dedurre questa somma dai tuoi profitti per i viaggi di lavoro effettuati con la tua auto privata, moto o bicicletta. Inoltre, come imprenditore, potrai rimborsare al tuo personale i 23 centesimi per chilometro esenti da tasse. Questo si applica sia agli spostamenti quotidiani che ad altri chilometri di lavoro con il proprio mezzo di trasporto.
Fonte: KVK, Belastingdienst
Source: KVK (Chamber of Commerce), Belastingdienst