Riduzione del beneficio normativo del 30% nei Paesi dal 2024

In cosa consiste il regime del 30%?

Il regime del 30% è un regime fiscale che consente, a determinate condizioni, di avere fino al 30% dello stipendio esentasse per i dipendenti assunti all’estero. Questi dipendenti di solito affrontano costi aggiuntivi noti come costi extraterritoriali.

  • Sei un dipendente retribuito.
  • Sei stato assunto fuori dai Paesi Bassi da un’azienda olandese.
  • Hai un’esperienza specifica o molto qualificata che non si trova o si trova raramente nel mercato del lavoro olandese, cioè sei considerato un migrante qualificato.
  • Sei stato residente a più di 150 km dal confine olandese per più di 16 mesi nei 24 mesi precedenti al tuo primo giorno lavorativo nei Paesi Bassi.
  • I lavoratori del Belgio e del Lussemburgo, ad esempio, sono esclusi dal regime in ogni caso.

Se desideri applicare il regime dal primo giorno lavorativo, assicurati che le autorità fiscali dei Paesi Bassi (Belastingdienst) ricevano la richiesta di applicazione del regime entro quattro mesi dal primo giorno lavorativo.

  • Il reddito imponibile di un dipendente deve superare i 46.107 EUR lordi all’anno (nel 2023, la cifra era di 41.954 EUR).
  • Nel caso di un dipendente di età inferiore ai 30 anni con un titolo di master, il suo reddito imponibile deve essere superiore ai 35.048 EUR lordi annuali (nel 2023, era di 31.891 EUR).
  • L’applicazione sarà limitata a un salario massimo di 233.000 EUR, determinato come il Limite di Reddito Massimo (WNT), noto anche come standard Balkenende.

Questa norma stabilisce un limite massimo salariale, al quale possono essere applicati alcuni benefici fiscali, come il regime del 30%.

  • Recentemente, il parlamento olandese ha approvato cambiamenti significativi nel regime del 30%. Attualmente, un dipendente può ricevere un rimborso esentasse del 30% dello stipendio lordo per 5 anni.
  • La Camera dei Rappresentanti dei Paesi Bassi, il 26 ottobre 2023, ha recentemente ridotto il regime del 30% nel Piano Fiscale 2024 in due aspetti aggiuntivi:

 

Riduzione progressiva del regime del 30%:

  1. A partire dal 2024, le regolazioni aggiornate non garantiranno un rimborso totale del 30% durante il periodo di 5 anni (60 mesi). Il piano permetterà la sua applicazione senza alterazioni durante i primi 20 mesi, consentendo il pagamento del 30% dello stipendio esentasse come rimborso spese. Durante i successivi 20 mesi, sarà possibile pagare solo il 20% dello stipendio esentasse, e negli ultimi 20 mesi, solo il 10% esentasse.
  2. A partire dal 2025, gli espatriati saranno obbligati a pagare tasse nel box 2 e 3, anche per quelli che attualmente beneficiano del regime del 30%.

 

Il “box 2” nella dichiarazione dei redditi olandese si concentra sui redditi generati da partecipazioni in un’azienda, come dividendi e profitti derivanti dalla vendita di azioni di un’azienda.

Il “box 3” dichiara i saldi dei conti bancari, investimenti e beni immobili dentro e fuori dai Paesi Bassi, escludendo la residenza principale.

  • Tieni presente che i cambiamenti 1 e 2 sono stati approvati dal Parlamento, ma sono ancora soggetti all’approvazione del Senato. Tuttavia, è previsto che ciò avvenga in futuro.
  • Invece di applicare il regime del 30%, un datore di lavoro ha la possibilità di rimborsare i costi extraterritoriali reali sostenuti da un dipendente, se ciò risulta più vantaggioso.
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  • Per usufruire di questa alternativa, il datore di lavoro deve poter dimostrare l’effettiva occorrenza di questi costi, e inoltre, questi devono essere registrati individualmente nell’amministrazione delle buste paga.
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  • Optare per il rimborso dei costi extraterritoriali attuali può essere un’ottima opzione per i futuri espatriati i cui costi superano il 30%/20%/10% del loro salario lordo. La decisione di rimborsare questi costi extraterritoriali reali deve essere presa nel primo periodo di paga dell’anno solare e applicarsi per tutto l’anno.
  • Dal 2024, saranno implementati requisiti più rigorosi per il regime del 30%, che consentiranno ai datori di lavoro di pagare parte dello stipendio esentasse in circostanze specifiche.
  • Questi aggiustamenti hanno l’obiettivo di semplificare il sistema, ma allo stesso tempo, stabiliscono limiti salariali concreti.
  • Le modifiche nella regolazione del regime del 30% nei Paesi Bassi hanno un impatto sostanziale sugli espatriati e sui loro datori di lavoro, influenzando sia le responsabilità fiscali che la gestione delle buste paga.
  • Secondo le stime, ci si aspetta che i risparmi derivanti da queste modifiche aumentino da 3 milioni di euro nel 2025 a una considerevole cifra di 194 milioni di euro nel 2029 e oltre.
  • La proposta prevede di utilizzare i fondi liberati per ridurre gli interessi sui prestiti agli studenti.
  • Come conseguenza di questi cambiamenti nel regime del 30% ruling, i dipendenti affronteranno maggiori imposte sul reddito personale.
  • Questa situazione non solo aumenterà il carico fiscale degli espatriati, ma complicherà significativamente anche le loro dichiarazioni fiscali.
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Patricia Santa Cruz
Asesor fiscal

TAX-IN, gestione online, è specializzata nella fornitura di servizi di dichiarazione dell’IVA e dei redditi per persone fisiche e lavoratori autonomi, oltre a presentare domande di sussidi o aiuti nei Paesi Bassi.
 
Email: info@tax-in.com
 
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